Le montagne dell'Alpe Cimbra sono una destinazione indimenticabile per gli amanti dell’inverno, con ben 100 km di piste perfettamente curate per lo sci e lo snowboard. Ma l'Alpe Cimbra ha molto altro da offrire oltre alle sue piste! Potrete vivere esperienze uniche come le passeggiate con le ciaspole immersi nei paesaggi innevati, godendovi il silenzio della natura e la bellezza dei boschi, oppure divertirvi con le slittinovie, ideali per tutta la famiglia.
Per chi cerca ancora più emozioni, c'è la possibilità di provare il pattinaggio sul ghiaccio o vivere l’avventura del Sleddog, sfrecciando sulla neve trainati da un team di cani husky. E per gli amanti della bicicletta, anche d’inverno, la Fat Bike è perfetta per esplorare i sentieri innevati, offrendo una prospettiva completamente nuova della montagna.
E questo è solo l'inizio: troverete tante altre attività emozionanti, dalle discese notturne sotto le stelle alle escursioni guidate alla scoperta della fauna alpina. L’Alpe Cimbra è pronta a sorprendervi con un mondo di sport invernali e avventure all’aria aperta.
Per maggiori dettagli su tutte le attività e gli eventi della stagione, visitate il sito ufficiale dell'Alpe Cimbra - Sport Invernali e scoprite il calendario aggiornato, le proposte per grandi e piccini e le promozioni dedicate agli amanti della montagna!
Consultate il sito dell' Alpe Cimbra - Sport Invernali
Quest’estate sull’Alpe Cimbra vi aspetta una vacanza indimenticabile tra sport, natura e tradizioni locali. Oltre al Golf a 18 buche, potrete divertirvi con mini golf, tennis, mountain bike, nordic walking, passeggiate a cavallo e campi attrezzati per calcio e basket.
Nel centro pedonale di Folgaria, ogni giorno troverete bancarelle, artigianato, degustazioni e spettacoli dal vivo. Non mancheranno sagre, concerti, eventi per famiglie e appuntamenti sportivi.
Dalle emozioni all’aria aperta al relax più autentico, ogni esperienza sarà un ricordo speciale.
Alpe Cimbra vi accoglie tra le montagne trentine con emozioni sempre nuove, per vivere la montagna in modo unico e appassionante!
Centro Documentazione di Luserna
Il Centro Documentazione di Luserna (Dokumentationszentrum Lusern) si trova al centro dell'omonima cittadina dell'altopiano trentino, a metà strada tra la zona di Folgaria e quella di Asiago. L'amministrazione Comunale lo inaugurò nel 1996 per raccogliere le testimonianze storiche di questo territorio ponendo particolare attenzione al tragico periodo della Grande Guerra.
Luserna infatti si trovò coinvolta in prima linea nei combattimenti e nei frequenti bombardamenti dell'estate 1915 e precedenti alla Strafexpedition, scatenati dai forti austro-ungarici e italiani.
Il Centro Documentazione si è dotato sin dall'inizio di una sala che espone il materiale raccolto o donato da privati o altri enti in questi anni. Oltre alle teche e agli espositori, gli organizzatori hanno voluto allestire un vero e proprio spazio dedicato ai combattenti cercando di ricreare l'atmosfera del periodo bellico. Al centro della stanza è stata quindi ricostruita una postazione d'alta montagna mentre sulle pareti le immagini permettono al visitatore di vedere quali fossero le reali situazioni affrontate dai soldati in questa zona.
Nel 2010 è stata aperta una seconda sala, battezzata "Centro visitatori Fortezze degli Altipiani", dove vengono illustrati i sistemi dei forti austro-ungarici e italiani attraverso foto, pannelli esplicativi e filmati.
Il Centro Documentazione inoltre è solito promuovere ed organizzare esposizioni temporanee su un tema particolare della Grande Guerra. https://www.lusern.it/
L'Altopiano delle Comunità Cimbre o di Folgaria, Lavarone e Luserna, è in grado oggi di presentare una notevole offerta ai turisti. Il suo territorio varia dai 1000 ai 2000 metri di altitudine e permette a tutti gli appassionati di montagna di godere di vere e proprie bellezze grazie anche alla presenza di diversi biotopi.
I piccoli paesi sparsi qua e là conservano ancora tradizioni molto antiche tanto che tutta la cultura è ancora permeata dagli elementi cimbri di origine germanica-medievale (se non addirittura derivante dalla popolazione nordica sconfitta dai Romani nel II secolo a.C.).
In questo altopiano è quindi possibile scoprire un piccolo mondo che aveva affascinato anche Sigmund Freud, lo psicologo viennese che a fine XIX secolo adorava trascorrere le sue vacanze nei pressi del Lago di Lavarone. Ma oggi, assieme alla natura, è possibile andare alla ricerca delle numerose tracce che il primo conflitto mondiale ha lasciato su questa terra. In particolare, l'Altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna, era noto per la presenza di diversi forti austro-ungarici, alcuni dei quali di notevoli dimensioni.
I sette forti sono ancora oggi tutti raggiungibili facilmente sia con delle passeggiate in mezzo alla natura alpina sia ad un percorso in mountain bike che ricalca in parte quella che fu la linea del fronte prima della Strafexpedition. Alcuni forti sono ancora in fase di ristrutturazione e riconversione, mentre altri sono perfettamente visitabili. In particolare, il Forte-Museo Belvedere rappresenta una vera e propria eccellenza storico culturale grazie all'allestimento, all'interno della fortificazione, di un museo multimediale sulla Grande Guerra.